Salvezza nonostante tutto!
Clomorosamente assente in gara 3 il vicecapofippaiolo di Mungivacca e capofippaiolo della contea di Mesagne. La cosa ci ha preoccupato non poco considerando il suo attaccamento spasmodico alle nostre sorti. Siamo dispiaciuti per lui, ma le sue previsioni non si sono attuate a conferma che nello sport certi personaggi contano niente o meno di niente. E' la dimostrazione che minacce, dispettucci e ritorsioni non hanno sortito alcun effetto sul brillante risultato ottenuto sul campo. Un presidente di una società di serie C regionale, nel fare i complimenti ai mensanini, ha evidenziato che per i nostri rapporti non proprio idilliaci con i vendicativi padroni del vapore, la salvezza raggiunta sul campo vale il doppio. Saranno giudizi lesivi?
Soliti regolamenti "ad capocchiam". Per la commutazione della squalifica di un giocatore lil Regolamento di Giustizia riporta € 200,00 come importo da versare, mentre le D.O.A.R. di FIP Puglia riportano € 170,00, magari con lo sconto. Nel dubbio abbiamo versato la cifra più alta. Ci sarà rimborsata la differenza oppure servirà per il prossimo libro autocelebrativo "2009-2014 cinque anni di storie e successi"?
Siccome siamo cattivi, soprattutto dopo avere minacciato per lungo e largo tutte le società sportive venute a Mesagne, sua eminenza madame le presidente dei fippaioli e i suoi collaboratori, probabilmente su richiesta del Presidente dell'Invicta Brindisi, loro grande elettore, ci hanno spedito per gara 3 un commissario di campo affinchè verificasse la regolarità dell'incontro. Il cortese inviato in questione, rimborsato non sappiamo bene da chi, ha verificato la splendida accoglienza che la Mens Sana Mesagne offre ai propri ospiti, atleti, arbitri o dirigenti che siano. Saranno giudizi lesivi?
Nello spareggio salvezza a Mesagne ha perso la società che vota i padroni del vapore barese e brindisino. Ha vinto invece chi denuncia le nefandezze di alcuni personaggi. Saranno giudizi lesivi?
A proposito di nefandezze, nessuno chiarisce le voci che danno certa la presenza di alcuni pugliesi nell'inchiesta su baskettopoli. I personaggi implicati avrebbero raccomandato un arbitro per evitargli una sicura retrocessione. La telefonata intercettata sembra sia partita da Bari in direzione Roma-Genova con la collaborazione di un commissario speciale che ha rivestito una importante carica federale negli anni passati. Aspettiamo una smentita. Saranno giudizi lesivi?
Giudizi lesivi. Così sua eminenza madame le president della casa del mulino bianco di San Pasquale definisce le note riportate su questo sito, addebitando imprudentemente alla ASD Mens Sana Mesagne la responsabilità. A parte che chi è leso nella vicenda sono le società sportive che finanziano l'occupazione della casa del mulino bianco barese, ma invece di denunciare fantasmi e teorie fantasiose, perchè le president non pubblica i bilanci economici di FIP Puglia e nasconde invece dove vengono "impegnate" le risorse provenienti dalle tasse federali compresi i suoi rimborsi?
Giunge in redazione: "Vi giungano le mie sincere ed amichevoli congratulazioni per quest'altro SCUDETTO vinto anche quest'anno: senza slavi, argentini, americani, honduregni e, soprattutto, con tanti bravissimi giovani. Complimenti ai ragazzi in biancoverde, allo staff tecnico e ad una società degna di attenzioni per quello che regala su tutti i campi del nostro mondo cestistico regionale. Felice Rizzo (Tecnico "U.S.S.Pietro")
Mens Sana ha vinto gara 3 dei play out perchè le mogli e le mamme dei giocatori non riuscivano più a lavare l'abbigliamento sportivo ogni due giorni.
Encomio solenne per il nostro diggi Giangranco Mellone. Grazie alle sue amicizie importanti con il Presidente di FIP Puglia, il vicepresidente di FIP Puglia, al Giudice sportivo, il Presidente di FIP Mesagne e grazie anche a qualche telefonata, di quelle tanto in voga nell'ultimo anno, non ha ottenuto una sola ora di squalifica nel corso del campionato di serie C. Non ci sono più gli arbitri di una volta!
Bonificato ieri sera lo spogliatoio degli arbitri del palazzetto di Mesagne. Rimosse le cimici e le web cam che hanno ripreso tutto quello che è accaduto all'interno delle stanze durante il campionato. Visionati i filmati al momento si vede solo un losco traffico di pasticcini!
Per le prossime elezioni europee e provinciali saranno organizzate votazioni come quelle effettuate per eleggere FIP Brindisi. Voteranno tutti, anche quelli non aventi diritto e magari più volte. Se i voti contraffatti non saranno utili per superare l'antagonista, le elezioni saranno valide lo stesso! Per il candidato sindaco di Brindisi Vincenzo Guadalupi sono pronti a votare anche i mensanini residenti a Mesagne. Tanto!
In seguito alla decisione del Consiglio federale di ridurre gli stranieri in Serie A, il Presidente della Virtus Bologna Sabatini ha dichiarato: "Trovo la chiusura della Fip un atto stupido e arrogante, tra 2 anni non avremo squadre in Europa e per stare a galla i club dovranno ricorrere al nero nei bilanci. II 2+4 raddoppierà le spese perché gli italiani costeranno un milione lordo. La prima reazione è azzerare i settori giovanili e puntare sugli over 30. Così Mario Boni tornerà in serie A e magari lo stesso Meneghin. Esisteranno i ricchi scemi o i contrabbandieri".
Il Consiglio federale in merito al settore arbitrale ha così deciso: "Alla luce dei recenti avvenimenti che ha visto tesserati Cia (Comitato italiano arbitri) indagati dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, la Fip ha deciso di nominare il consigliere federale Pino Rutolini commissario del Comitato Italiano Arbitri a partire dal 1 luglio 2009. Alla fine, cioè, della scadenza naturale del mandato dell’attuale presidente Alessandro Teofili".
Il consiglio direttivo dell’Aiap (Associazione italiana arbitri pallacanestro) riunitosi in seduta straordinaria presso l’hotel Colombo in Roma in data 16 17 Maggio c.a., in riferimento alla delibera dell’ultimo consiglio federale svoltosi in Roma il giorno 16 Maggio relativa al commissariamento del Cia con decorrenza 1 Luglio 2009, l’Associazione rimane sconcertata da tale decisione in quanto non ravvede alcuna connessione tra l’inchiesta in corso della Procura federale – per la quale esprime massima fiducia – e la mancata elezione diretta del presidente del Cia. L’Associazione esprime inoltre perplessità su tale decisione in quanto nei precedenti incontri avuti con il Presidente federale Meneghin e il segretario generale Bertea, si erano avute conferme che in data 30 Giugno si sarebbero svolte le elezioni per la nomina diretta del presidente del Cia da parte di tutti gli arbitri italiani.Ancora una volta il Consiglio Federale con questa nomina dimostra di non tenere in debita considerazione le aspettative che provengono dal mondo arbitrale. Ribadiamo che i fatti di Reggio Calabria non influiscono sulle nostre richieste e che quindi l’elezione del prossimo Presidente del Cia dovrà avvenire , come da delibera del Consiglio Federale, entro il prossimo 30 Giugno. Chiediamo quindi che la Delibera Federale relativa al commissariamento del Cia venga annullata entro la fine dei quarti di finale di lega A e semifinali di Lega Due. In caso contrario, nostro malgrado, saranno attuate forme di protesta a tutela del settore arbitrale.