Le comiche - Puntata 45^
Continuano le comiche nella FIP locale. Per avere un attestato che certifichi i campionati federali svolti, FIP Puglia ha impiegato due mesi per inviarcelo, mentre il nuovo capo della FIP mesagnese di via San Leucio non ha ancora risposto. A parte la omissione di atti d'ufficio, è evidente l'ostilità dei padroni del vapore nei confronti di chi critica le loro scelte politico-federali. Adesso il famoso attestato lo chiederemo direttamente alla segreteria federale di Roma ricordando ai fenomeni eletti con prassi poco legale, che è pronta una richiesta di risarcimento danni per contributi e sponsorizzazioni perse per la mancanza del "pezzo di carta".
E' stata denunciato oltre un mese fa la posizione irregolare di alcuni atleti nel campionato Under 14. In particolare sono stati utilizzati giocatori nati nel 1997 contro le disposizioni regolamentari. FIP Brindisi, impegnata in altre faccende, non ha emeso alcun provvedimento consentendo e, con questo ritardo, anche favorendo alcune irregolarità. Il nuovo che avanza!
Panico a San Pancrazio Salentino durante la premiazione del torneo di minibasket. Sul palco erano presenti il presidente del CONI provinciale,i politici locale e alcuni dirigenti della società organizzatrice, quando è salito il capo fippaiolo mesagnese creando un attimo di panico tra i presenti. Il palco ha sussultato in modo ondulatorio mentre il bravo presentatore invitava tutti a stare fermi per evitare cheil palco andasse giù. Allertata la protezione civile.
Sempre durante il torneo di San Pancrazio attimi di follia quando un genitore è entrato in campo inveendo contro un miniarbitro. A difesa del giovane zufolatore è intervenuto, giustamente, il multifunzione plurincarico istruttore regionale degli arbitri estinti, il quale ha subìto le ritorsioni del focoso genitore. A sedare la probaile rissa ci ha pensato l'istruttore Gianpaolo Amatori che ha riportato la calma facendo proseguire la manifestazione, tranquillizzando l'istruttore e anche l'arbitro spaventato. Come al solito preferiamo i giocatori orfani!