Dal sito dell'A.I.A.P.: Domani sarà una data storica per il nostro movimento ma in questi giorni abbiamo constatato l’interesse di molti personaggi legati ai comitati regionali in merito alle elezioni del Presidente del CIA, fino all’altro giorno non volute e fortemente osteggiate dai vertici dei comitati regionali. Questi ultimi hanno cominciato in grande stile le loro mosse elettorali, organizzando riunioni e comizi per convincere i tesserati regionali a votare per le loro persone di fiducia, quasi sempre coincidenti con i vertici arbitrali regionali. Attraverso alcuni personaggi nelle varie regioni hanno, in molti casi, contattato alcuni tesserati CIA per farli candidare per poi indirizzarne il voto, al fine di appoggiare i loro candidati ai vertici nazionali; in altre realtà hanno chiamato i candidati “sgraditi”, minacciandoli che la loro candidatura potrebbe pregiudicare la loro carriera. Qualche altro personaggio sta chiedendo di essere votato o ha usato riunioni tecniche di fine anno per svolgere dei comizi elettorali, facendo volantinaggio dei propri moduli di candidatura fra i tesserati CIA della propria regione. Tutto ciò non ci spaventa, anzi rappresenta uno stimolo per andare avanti nel percorso che dura da ben quattro anni di eleggere il Presidente CIA, conquista di cui questi personaggi non conoscono il vero significato.  In questi giorni comunicheremo il nominativo candidato alla Presidenza del CIA, che speriamo possa ridare luce e nuova linfa vitale ad un settore arbitrale, dalle fondamenta ai vertici. Vorremmo ricordare a quanti denigrano l’AIAP, facendola passare per un’associazione che tutela solo gli arbitri di serie A, che in questi anni abbiamo dovuto difendere i diritti di tutti gli arbitri cercando di dare loro dignità. Le nostre idee riguardano l’intero movimento arbitrale e sono a tutela di tutti i tesserati CIA.Esprimete senza nessun timore le vostre preferenze, pensando chi in questi anni ha lottato mettendo la propria faccia per conquistare un centimetro alla volta dei diritti fondamentali. Consiglio Direttivo AIAP. E' evidente il riferimento alla lettera prima aperta e poi chiusa, partita dal CIA pugliese verso i tesserati.